Equipaggiati

Peppo Biscarini

Equipaggiati - La lettura dei 4 Vangeli  e preghiera, in un anno dal Lunedi al Venerdi.
La seconda stagione e' Equipaggiati Plus con aggiunta di commentario sempre dal L-V e fatta entro gli 8 minuti.

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#104 - La 3° predizione della passione - Marco 10:32-40
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#104 - La 3° predizione della passione - Marco 10:32-40
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: La 3° predizione della passione Gesù predice la sua morte32 Sulla via di Gerusalemme, Gesù camminava alla testa dei discepoli che lo seguivano tutti spaventati e sbigottiti. Prendendoli in disparte, Gesù spiegò loro ancora una volta tutto ciò che gli doveva accadere a Gerusalemme.33 «Quando saremo là», disse loro, «io, il Figlio dellʼUomo, sarò arrestato e portato davanti ai primi sacerdoti e ai capi giudei, che mi condanneranno a morte. Poi mi consegneranno ai Romani per farmi uccidere. 34 Mi derideranno e mi sputeranno addosso, mi frusteranno e mi uccideranno; ma dopo tre giorni risusciterò!»35 Più tardi Giacomo e Giovanni, figli di Zebedeo, si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Maestro, vorremmo che tu ci facessi un favore».36 «Di che si tratta?» domandò Gesù.37 «Quando sarai nel tuo Regno, vorremmo sedere sui troni vicini al tuo, uno alla tua destra e lʼaltro alla tua sinistra!»38 Ma Gesù rispose: «Voi non vi rendete conto di ciò che state chiedendo! Credete di poter bere quel calice di dolore che berrò io? O pensate di poter ricevere quel battesimo di sofferenza col quale io devo essere battezzato?» 39 Essi risposero: «Sì, ne siamo capaci!» Allora Gesù disse: «Certo, anche voi berrete il mio calice e sarete battezzati col mio battesimo, 40 ma non sta a me darvi i troni vicino al mio, perché quei posti sono già stati assegnati».Support the showSupport the Show.
#103 - La ricchezza che schiavizza - Marco 10:23-31
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#103 - La ricchezza che schiavizza - Marco 10:23-31
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: La ricchezza che schiavizza23 Gesù, guardandosi attorno, disse rivolto ai discepoli: «È quasi impossibile che un ricco entri nel Regno dei Cieli!»24 Questa affermazione li lasciò stupiti. E Gesù aggiunse: «È davvero difficile entrare nel Regno di Dio per quelli che confidano nelle ricchezze! 25 È più facile per un cammello passare per la cruna di un ago, che per un ricco entrare nel Regno di Dio!»26 I discepoli erano piuttosto scettici e cominciarono a chiedersi fra loro: «Ma allora chi potrà mai essere salvato?» 27 Gesù li guardò attentamente, poi disse: «Per gli uomini è impossibile, ma non per Dio. Perché a Dio tutto è possibile».28 Allora Pietro cominciò a ricordargli tutto ciò che lui e gli altri discepoli avevano lasciato alle spalle. «Abbiamo rinunciato a tutto per seguirti!» gli diceva.29 E Gesù rispose: «Ebbene io vi assicuro che nessuno ha mai rinunciato a qualcosa come: casa, fratelli, sorelle, madre, figli, padre o proprietà per amor mio e per predicare il Vangelo, 30 senza che ne riceva un compenso cento volte di più, come: case, fratelli, sorelle, madri, figli e terre… insieme alle persecuzioni però! Tutto questo sarà suo qui in terra, e nel mondo che verrà riceverà la vita eterna. 31 Ma molti che sembrano essere importanti adesso, saranno gli ultimi, e molti che sono gli ultimi, saranno i primi».Support the Show.
#100 - “ Vuoi esser primo? Servi tutti” - Marco 9:28-50
6d ago
#100 - “ Vuoi esser primo? Servi tutti” - Marco 9:28-50
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi:  “ Vuoi esser primo? Servi tutti”28 Più tardi, quando Gesù rimase solo in casa con i discepoli, essi chiesero: «Perché non siamo riusciti a cacciare quel demonio?»29 Gesù rispose: «Casi di questo genere richiedono molte preghiere».30-31 Lasciata quella regione, viaggiarono attraverso la Galilea, dove Gesù cercava di mantenere lʼincognito per poter passare più tempo ad insegnare ai discepoli. «Io, il Messia, sto per essere tradito e ucciso, ma dopo tre giorni risusciterò dai morti!» diceva loro.32 Ma i discepoli continuavano a non capire e non avevano il coraggio di chiedergli spiegazioni.33 E così arrivarono a Cafarnao. Quando furono sistemati nella casa dove dovevano soggiornare, Gesù chiese loro: «Di che cosa parlavate per strada?»34 Ma i discepoli si vergognavano di rispondere, perché stavano discutendo per sapere chi di loro fosse il più grande.35 Allora Gesù si sedette, li riunì tutti e dodici intorno a sé e disse loro: «Chi vuole essere il più grande deve essere lʼultimo, il servo di tutti!»36 Poi mise fra loro un bimbetto di pochi anni e, prendendolo in braccio, aggiunse: 37 «Chi accoglierà nel mio nome un piccino come questo, accoglierà me. E chi accoglie me, accoglie mio Padre che mi ha mandato».38 Uno dei discepoli, Giovanni, gli disse: «Maestro, abbiamo visto un uomo che cacciava i demòni in nome tuo e noi gli abbiamo detto di non farlo, perché non appartiene al nostro gruppo». 39 Ma Gesù rispose: «Lasciatelo fare. Perché nessuno può fare miracoli nel mio nome e subito dopo levarsi contro di me. 40 Chi non è contro di noi, è per noi! 41 Chiunque vi darà anche soltanto un bicchiere dʼacqua, perché appartenete a Cristo, vi assicuro che non perderà la sua ricompensa! 42 Ma se qualcuno col proprio comportamento ostacolerà la fede di uno di questi piccini che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse legata al collo una macina da mulino e fosse buttato in mare!43-44 Se la tua mano compie il male, tagliala. Meglio entrare nella vita con una mano sola, che essere buttato con tutte e due nel fuoco inestinguibile dellʼinferno. 45-46 Se il tuo piede ti porta al male, taglialo. Meglio essere zoppo e vivere per sempre, che essere gettato allʼinferno con due piedi.47 E se il tuo occhio ti fa peccare, cavalo. Meglio entrare guercio nel Regno di Dio che avere due occhi e vedere il fuoco dellʼinferno, 48 “dove il verme non muore mai e il fuoco non si spegne, 49 dove lʼunico condimento è il fuoco”.[a]50 Il sale è buono, ma se diventa insipido come potete ridargli sapore? Perciò, abbiate sale in voi stessi, non perdete il vostro sapore! E vivete in pace gli uni con gli altriSupport the Show.
#99 - “Credo, ma aiuta la mia incredulità “ - Marco 9:9-27
May 15 2024
#99 - “Credo, ma aiuta la mia incredulità “ - Marco 9:9-27
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: “Credo, ma aiuta la mia incredulità “9 Mentre scendevano dalla montagna, Gesù disse loro di non far parola di ciò che avevano visto, finché non fosse risorto dalla morte. 10 Così mantennero il segreto, ma spesso ne parlavano fra di loro, chiedendosi che cosa avesse inteso Gesù dicendo: «risorto dalla morte».11 Cominciarono quindi a fargli domande su un argomento di cui parlavano spesso i capi religiosi giudei, e cioè che Elia sarebbe ritornato (prima che venisse il Messia). 12-13 Gesù era dʼaccordo che Elia dovesse tornare per primo a preparare la strada (per il Cristo), anzi, aggiunse che era già tornato. Non solo, ma era stato maltrattato, proprio come i profeti avevano predetto. Poi chiese loro: «Secondo voi che cosa intendevano i profeti quando predissero che il Messia avrebbe sofferto e sarebbe stato trattato con profondo disprezzo?»Gesù sulla terra14 Quando giunsero ai piedi della montagna, trovarono unʼenorme folla stretta attorno agli altri nove discepoli, mentre alcuni capi giudei discutevano con loro. 15 La gente guardò Gesù con una certa soggezione, mentre si avvicinava; ma poi corse a salutarlo. 16 «Che succede?» chiese Gesù.17 Un uomo fra la folla si fece avanti e parlò: «Maestro, ho portato mio figlio, perché tu lo guarisca. Non può parlare, perché è posseduto da un demonio. 18 Ogni volta che il demonio prende il sopravvento su di lui, lo getta a terra, e allora il ragazzo diventa rigido e digrigna i denti con la bava alla bocca. Ho chiesto ai tuoi discepoli di cacciare il demonio, ma non ci sono riusciti».19 Gesù disse (ai suoi discepoli): «Gente senza fede! Per quanto ancora dovrò aver pazienza con voi? Portatemi il ragazzo!»20 Glielo portarono; e quando il demonio vide Gesù, cominciò a scuotere convulsamente il ragazzo che cadde a terra sbavando e contorcendosi.21 «Da quanto tempo è in queste condizioni?» chiese Gesù al padre. «Fin da quando era molto piccolo», rispose lʼuomo. 22 «Spesso il demonio lo fa cadere nel fuoco o nellʼacqua per ucciderlo. Oh, abbi pietà di noi e fa qualcosa, se puoi!»23 «Se posso?» disse Gesù. «Ma non sai che tutto è possibile per chi ha fede?»24 Subito il padre rispose: «Io ho fede, tu aiutami ad averne di più!»25 Quando Gesù vide che la folla aumentava, sgridò il demonio, dicendogli: «O demonio sordo e muto, ti ordino di uscire da questo ragazzo e di non tornare mai più!»26 Allora il demonio cacciò un urlo agghiacciante e di nuovo mise il ragazzo in convulsioni, poi, finalmente, lo lasciò. Il ragazzo rimase a terra afflosciato, immobile, apparentemente senza vita. Un mormorio corse tra la folla: «È morto!» 27 Ma Gesù prese il ragazzo per la mano e lo aiutò a rialzarsi in piedi: era guarito!Support the Show.
#98 - La trasfigurazione - Marco 8:31-38 - 9:1-8
May 15 2024
#98 - La trasfigurazione - Marco 8:31-38 - 9:1-8
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: La trasfigurazioneMarco 8:31-3831 Poi cominciò a raccontar loro le cose terribili che avrebbe dovuto subire: che sarebbe stato respinto dagli anziani, dai capi sacerdoti e dagli altri capi giudei e che sarebbe stato ucciso per risuscitare tre giorni dopo. 32 Parlava con loro di questo argomento molto apertamente, perciò Pietro lo prese da parte e lo rimproverò. «Non dovresti dire cose del genere!» disse a Gesù.33 Allora Gesù si voltò a guardare i discepoli, poi disse a Pietro con severità: «Vattene via da me, Satana! Tu guardi le cose da un punto di vista umano e non da quello di Dio».34 Poi chiamò i discepoli e la folla, perché si avvicinassero ad ascoltare. «Se qualcuno di voi vuole seguirmi», disse loro, «deve smettere di pensare a se stesso, per prendere la sua croce e seguirmi da vicino. 35 Chi vuole salvare la propria vita, la perderà. Chi, invece, è pronto a sacrificare la propria vita per amor mio e per amore del Vangelo saprà che cosa significa veramente vivere.36 Che vantaggio cʼè se uno guadagna tutto il mondo, ma poi perde la sua anima? 37 Cʼè forse qualcosa che valga più dellʼanima? 38 Chiunque si vergogna di me e del mio messaggio in questi giorni dʼincredulità e di peccato, sappia che anchʼio, il Messia, mi vergognerò di lui, quando tornerò nella gloria di mio Padre con i santi angeli».Marco  9:1-8Gesù nella sua gloria9 Gesù continuava a dire ai suoi discepoli: «Alcuni di quelli che sono qui presenti ora non moriranno prima di avere visto il Regno di Dio arrivare con grande potenza!»2 Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò sulla cima di una montagna. Non cʼera nessuno con loro. Improvvisamente, davanti ai loro occhi, il viso di Gesù incominciò a splendere di gloria, 3 i suoi abiti divennero di un bianco abbagliante, tanto splendente da non essere di questa terra. 4 Ed ecco che apparvero Elia e Mosè che cominciarono a parlare con Gesù.5 «Maestro, è meraviglioso!» esclamò Pietro. «Faremo qui tre tende, una per ciascuno di voi tre…»6 Pietro diceva così tanto per parlare, perché non sapeva che cosa dire, infatti erano rimasti tutti spaventati.7 Poi venne una nuvola che li coprì, oscurando il sole, e una voce dalla nuvola disse: «Questo è il mio amato figlio. Ascoltatelo!»8 Ad un tratto, guardandosi intorno, i discepoli sʼaccorsero che Mosè ed Elia erano spariti, e con loro era rimasto soltanto Gesù.Support the Show.
#97 - Il lievito dei farisei - Marco 8:13-30
May 14 2024
#97 - Il lievito dei farisei - Marco 8:13-30
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Il lievito dei farisei13 Poi risalì in barca e li lasciò per passare sullʼaltra riva del lago. 14 Ma i discepoli avevano dimenticato di fare provvista di cibo prima della partenza, infatti non avevano che una pagnotta.15 Mentre attraversavano il lago, Gesù disse loro molto seriamente: «Badate di star lontani dal lievito di Erode e dei Farisei!» 16 E i discepoli cominciarono a dire fra loro: «Dice così, perché ci siamo dimenticati di portar del pane…»17 Gesù sʼaccorse di quello che dicevano e disse: «Ma no! Il pane non cʼentra! Possibile che non riusciate a capire? È proprio così duro il vostro cuore? 18 Cosa disse Isaia, “I vostri occhi sono fatti per vedere, perché non guardate? Perché non aprite le orecchie per ascoltare? Non ricordate più nulla?”19 Che dite delle cinquemila persone che ho nutrito con quattro pagnotte? Quanti cesti di avanzi raccoglieste dopo?»«Dodici», risposero i discepoli.20 «E quando ho dato da mangiare a quattromila persone con sette pagnotte, quanto ne avanzò?»«Sette cesti», risposero.21 «E ancora pensate che possa preoccuparmi se siamo senza cibo?» 22 Quando giunsero a Betsaida, alcune persone gli portarono un cieco, supplicandolo che lo toccasse e lo guarisse.23 Gesù prese il cieco per una mano e lo condusse fuori dal villaggio, poi gli toccò gli occhi con la saliva, pose le mani su di lui e gli domandò: «Riesci a vedere qualcosa?» 24 Lʼuomo si guardò intorno. «Sì», disse, «vedo degli uomini. Ma non posso distinguerli chiaramente; mi sembrano alberi che camminano!»25 Allora Gesù mise ancora le mani sugli occhi dellʼuomo e, quando questi guardò di nuovo, era guarito e poteva vedere tutto con chiarezza. 26 Gesù lo rimandò a casa direttamente dalla sua famiglia. «Non tornare neppure al villaggio!» gli disse.«Tu sei il Cristo!»27 Poi Gesù e i discepoli partirono dalla Galilea verso i villaggi della regione di Cesarea di Filippo. Cammin facendo, egli chiese loro: «Chi pensano che io sia? Che dice la gente?»28 «Alcuni di loro pensano che tu sia Giovanni Battista», risposero i discepoli. «Altri dicono che sei Elia o qualche altro antico profeta risuscitato».29 Poi Gesù chiese: «E secondo voi: chi sono io?» Rispose Pietro: «Tu sei il Cristo». 30 Allora Gesù ordinò loro severamente di non dirlo a nessuno.Support the Show.
#96 - Seconda moltiplicazione dei pani - Marco 8:1-12
May 13 2024
#96 - Seconda moltiplicazione dei pani - Marco 8:1-12
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Seconda moltiplicazione dei pani8 Sempre in quel periodo, un giorno capitò di nuovo che si riunisse unʼimmensa folla, e ancora una volta la gente rimase a corto di cibo. Gesù riunì allora i suoi discepoli per esaminare la situazione.2 «Questa gente mi fa compassione», disse, «è qui da tre giorni e non ha più niente da mangiare. 3 Se li mando a casa a stomaco vuoto, si sentiranno male lungo la strada; perché ce ne sono alcuni che vengono da molto lontano!»4 «Come possiamo trovare cibo per tutti in questo posto deserto?» chiesero allora i discepoli. Gesù domandò:5 «Quanti pani avete?» «Sette», risposero. 6 Allora Gesù ordinò alla folla di sedersi per terra. Poi prese i sette pani, ringraziò Dio, li spezzò e li diede ai suoi discepoli; e i discepoli li distribuirono alla folla.7 Si trovarono anche dei pesciolini, e Gesù ringraziò Dio anche per essi, poi ordinò ai discepoli di distribuirli.8-9 La folla mangiò, finché tutti non furono sazi, poi Gesù li mandò a casa. Quel giorno cʼerano circa quattromila persone e, quando dopo il pasto furono raccolti gli avanzi, se ne riempirono sette grandi cesti.«Perché chiedono miracoli?»10 Subito dopo, Gesù salì sulla barca con i discepoli e andò nella regione di Dalmanuta. 11 Quando i capi giudei del luogo seppero del suo arrivo, vennero per discutere con lui. «Compi un miracolo per noi», gli dissero. «Fai apparire qualcosa nel cielo, allora ti crederemo!»12 Gesù sospirò e disse: «Perché questa gente chiede un miracolo? Di una cosa vi assicuro: non farò nessun miracolo per loro!»Support the Show.
#88 - Prima moltiplicazione dei pani - Marco 6:30-44
May 1 2024
#88 - Prima moltiplicazione dei pani - Marco 6:30-44
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Prima moltiplicazione dei pani Moltiplicazione dei pani per cinquemila uomini30 Gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e insegnato. 31 Ed egli disse loro: «Venitevene ora in disparte, in un luogo solitario, e riposatevi un poco». Difatti era tanta la gente che andava e veniva, che essi non avevano neppure il tempo di mangiare.32 Partirono dunque con la barca per andare in un luogo solitario in disparte. 33 Molti li videro partire[e] e li riconobbero[f]; e da tutte le città accorsero a piedi e giunsero là prima di loro [e si strinsero intorno a lui]. 34 Com’egli fu sbarcato[g], vide una gran folla e ne ebbe compassione, perché erano come pecore che non hanno pastore; e si mise a insegnare loro molte cose.35 Essendo già tardi, i suoi discepoli gli si accostarono e gli dissero: «Questo luogo è deserto ed è già tardi; 36 lasciali andare, affinché vadano per le campagne e per i villaggi dei dintorni e si comprino qualcosa da mangiare[h]». 37 Ma egli rispose loro: «Date loro voi da mangiare». Ed essi a lui: «Andremo noi a comprare del pane per duecento denari e daremo loro da mangiare?» 38 Egli domandò loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». Essi si accertarono e risposero: «Cinque, e due pesci». 39 Allora egli comandò loro di farli accomodare tutti a gruppi sull’erba verde; 40 e si sedettero per gruppi di cento e di cinquanta. 41 Poi Gesù prese i cinque pani e i due pesci e, alzati gli occhi verso il cielo, benedisse e spezzò i pani, e li dava ai {suoi} discepoli affinché li distribuissero alla gente; e divise pure i due pesci fra tutti. 42 Tutti mangiarono e furono sazi, 43 e si raccolsero dodici ceste piene di pezzi di pane e di resti dei pesci. 44 Quelli che avevano mangiato {i pani} erano[i] cinquemila uomini.Support the Show.
#87 - Morte del Battista - Marco 6:14-29
Apr 30 2024
#87 - Morte del Battista - Marco 6:14-29
Benvenuti ai 4 Vangeli-letture in 1 anno 5 gg a settimanaOggi: Morte del BattistaMartirio di Giovanni il battista14 Il re Erode udì parlare di Gesù, perché il suo nome era diventato ben conosciuto. Alcuni dicevano[b]: «Giovanni il battista è risuscitato dai morti; è per questo che agiscono in lui le potenze miracolose». 15 Altri invece dicevano: «È Elia!» E altri: «È un profeta come quelli di una volta[c]». 16 Ma Erode, udito ciò, diceva: «Giovanni, che io ho fatto decapitare, lui è risuscitato [dai morti]!»17 Poiché Erode aveva fatto arrestare Giovanni e lo aveva fatto incatenare in prigione a motivo di Erodiade, moglie di Filippo suo fratello, che egli, Erode, aveva sposata. 18 Giovanni infatti gli diceva: «Non ti è lecito tenere la moglie di tuo fratello!» 19 Perciò Erodiade gli serbava rancore e voleva farlo morire, ma non poteva. 20 Infatti Erode aveva soggezione di Giovanni, sapendo che era uomo giusto e santo, e lo proteggeva; dopo averlo udito era molto perplesso[d] e lo ascoltava volentieri.21 Ma venne un giorno opportuno quando Erode, al suo compleanno, fece un convito ai grandi della sua corte, agli ufficiali e ai notabili della Galilea. 22 La figlia della stessa Erodiade entrò e ballò, e piacque a Erode e ai commensali. Il re disse alla ragazza: «Chiedimi quello che vuoi e te lo darò». 23 E le giurò: «Ti darò quel che mi chiederai, fino alla metà del mio regno». 24 Costei, uscita, domandò a sua madre: «Che chiederò?» La madre disse: «La testa di Giovanni il battista». 25 E, ritornata in fretta dal re, gli fece questa richiesta: «Voglio che sul momento tu mi dia, su un piatto, la testa di Giovanni il battista». 26 Il re ne fu molto rattristato; ma, a motivo dei giuramenti fatti e dei commensali, non volle dirle di no; 27 e il re mandò subito una guardia con l’ordine di portargli la testa di Giovanni. 28 La guardia andò, lo decapitò nella prigione e portò la testa su un piatto; la diede alla ragazza e la ragazza la diede a sua madre. 29 I discepoli di Giovanni, udito questo, andarono, ne presero il cadavere e lo deposero in un sepolcroSupport the Show.