Streghi

Museo immaginario folklorico

Gli Streghi sono gruppi di maschi e femmine che si ritrovano la notte a ballare in radure intorno ad un albero o a fare lunghe processioni lungo le vallate.

Sono tipici della Valle del Serchio e zone vicine. Indifferenti alla vita del paese, possono essere particolarmente pericolosi se si incontrano o se si tenta di interferire con le loro attività.

Pur essendo altro rispetto alle streghe e alle attività di stregoneria, finiscono con l’assorbirne in diversi racconti alcune caratteristiche.
Si manifestano anche come luce, lumini che si muovono nella notte, ma possono apparire sotto forma di animale, in particolare gatti, civette, asini read less
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La fontana degli streghi
Sep 5 2021
La fontana degli streghi
Legge Alessandro Bertolucci - Musica Joe Natta.Lassù a Colli, era per la sega del grano, c’erano tutte quelle piane, quelle piane che si vedono anche adesso, dice che c’era una fontanina che non bisognava berci, era una fontanina, io quando passavamo su dicevo: ”Oh […] non ci bere, che è la fonte degli streghi!”.Allora dice che avevano una bambina, […] e tutti erano ognuno nella sua piana, a tagliare il grano, e mentre tagliavano il grano, questa bimbetta si allontanò, coglieva dei fiori… ma dice che era bella, […] allora questi genitori, o questi parenti, questi nonni, dopo un po’ dissero: ”Ma dov’è andata la bambina?” Perché avevano paura anche dei serpenti, allora, chiamala, chiamala di qua, di là e non riuscivano a trovarla, “Ma dove è andata!” E bella che glielo avevano detto che non bevesse lassù a quella fontana, ma lei non poteva capire come una persona grande. Andarono su, dice che era diventata come un rospo, dicevano che perfino le fontane mettevano le stregonerie e allora gli infilarono una giacca da uomo perché una giacca d’uomo, anche alla notte a quel tempo, non li portavano fuori i bimbi, alla sera, se non avevano una corona al collo e se non avevano una giacca del padre o… una giacca da uomo…Allora dice che questa bimba gli misero una giacca, che era trasformata, era venuta così… una faccia… tutta… e la portarono lassù alla Chiesa Vecchia a fargli fare una benedizione, ma dice che era diventata tutta…Quelli lì si facevano anche i dispetti, se uno odiava una famiglia o che aveva invidia, facevano i dispetti, anche nelle fontane, perché bisognava farci la croce? Prima di bere a noi ci avevano insegnato i nostri vecchi, quando c’erano queste fontanine, anche in campagna, prima di bere di fare tre volte la croce, mettevano la stregoneria anche nelle fontane, e quella bambina lì, che stava raccogliendo i fiori, era la sega del grano, andò lassù e bevve a questa fontana e diventò tutta irriconoscibile, […] come un rospo […]