Ci vuole una scienza

Il Post

E quindi proviamo a capirla: come funziona, che impatto ha sulle nostre vite. Ogni venerdì, con Emanuele Menietti e Beatrice Mautino. read less
ScienceScience

Episodes

Latte vero, “latte” vegetale, latte sintetico e invasioni marziane
6d ago
Latte vero, “latte” vegetale, latte sintetico e invasioni marziane
Le bevande alternative al latte sono sempre più diffuse, mentre il consumo di latte vaccino è in calo soprattutto nei paesi con le economie più sviluppate. Ma al di là dei gusti, le alternative sono meglio dell’originale? Ed è vero che le bevande a base di soia, riso o avena sono più sostenibili dal punto di vista ambientale, ma sono meno nutrienti? Abbiamo preparato una guida per fugare qualche dubbio e smontare un po’ di convinzioni errate. Ci spostiamo poi su Marte per scoprire quanto sia difficile portare sulla Terra i campioni di suolo marziano per analizzarli e trovare indizi sulla vita. Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Leggi anche: Latte vaccino vs latte vegetale: quale è meglio?  Come il latte animale e le alternative a base vegetale si differenziano in termini di composizione di acidi grassi, aminoacidi e minerali  Il “senza glutine” è meglio solo per alcune persone  Le molte bevande vegetali che sostituiscono il latte Fare il latte per il Parmigiano Reggiano non rende più come una volta  “La guerra dei mondi”, radiodramma di Orson Welles (1938) Revisione indipendente su Mars Sample Return  La NASA cerca progetti innovativi nell’ambito della missione Mars Sample Return EXTRA - Ci vuole una scienza live: 100 Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Il Servizio sanitario nazionale è come l’aria
Apr 12 2024
Il Servizio sanitario nazionale è come l’aria
Siamo abituate e abituati ad averlo praticamente da sempre con noi e proprio come l’aria ci accorgiamo della sua importanza quando inizia a mancare. L’assistenza sanitaria pubblica ha contribuito a migliorare fortemente l’aspettativa di vita in Italia. È una delle risorse più importanti del nostro paese, eppure da molti anni viene trascurata e finanziata meno di quanto avvenga in altri grandi paesi europei. Scoprire la sua storia aiuta a capire perché alcune cose non funzionano, perché i costi sono aumentati e perché la sanità privata è continuata a crescere. Vediamo poi un modo particolare di occuparsi di cambiamento climatico e chiedere maggiori interventi di mitigazione: fare causa ai governi. Infine, ci occupiamo di titoli di giornale da eclissarsi. Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Leggi anche:  Non possiamo fare a meno del servizio sanitario pubblico  La storia della sanità pubblica, per come la conosciamo  Gimbe: “Quasi 2 mln di persone hanno rinunciato a curarsi per ragioni economiche. A rischio 2,1 mln di famiglie indigenti”  La rivoluzione del servizio sanitario nazionale La rivoluzione della salute universale  Più salute per tutti Perché in Italia mancano medici, mediche e non solo  Marzo 2024 - Decimo mese consecutivo con il record di temperatura più alta a livello globale I modelli climatici non possono spiegare l’enorme anomalia della temperatura nel 2023: potremmo trovarci in un territorio inesplorato Una piccola ma importante vittoria per il clima alla Corte europea dei diritti dell’uomo L’importante sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo sul clima, spiegata La scienza intorno all’eclissi totale di Sole di lunedì Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Perché si parla di Fentanyl e crisi degli oppioidi anche in Italia
Mar 15 2024
Perché si parla di Fentanyl e crisi degli oppioidi anche in Italia
Il governo ha annunciato un piano contro l’uso improprio del Fentanyl, un medicinale a base di oppioidi, dicendo di volere ridurre il rischio di una epidemia da dipendenza come quella che interessa da anni gli Stati Uniti. Con questa storia c’entrano alcuni dei farmaci antidolorifici più potenti disponibili, la loro vendita e il loro consumo senza molte precauzioni, centinaia di migliaia di morti e famiglie distrutte. Ma c’è davvero un pericolo anche in Italia? Raggiungeremo poi le profondità oceaniche per scoprire un progetto avveniristico e quasi fantascientifico per parlare con i capodogli, o almeno capire che cosa si dicono con le loro particolari vocalizzazioni. Infine vedremo perché il lavoro dei sismologi è molto diverso da quello dei cercatori di alieni, quasi sempre. Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Leggi anche: Presentato il Piano nazionale di prevenzione contro l’uso improprio di Fentanyl  La crescente conta delle morti dovute al Fentanyl: “Questo è veleno” Bilancio dei morti da overdose negli Stati Uniti Come gli Stati Uniti stanno compromettendo i propri migliori strumenti per prevenire le morti nell’epidemia degli oppiacei Painkiller - Netflix Dopesick - Disney+ “Questa è l’America”, Francesco Costa Project CETI Come potrebbe verificarsi il primo contatto con la civiltà delle balene  L’ambra grigia e i capodogli  Sorpresa: un gadget extraterrestre era qualcosa di più familiare Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
La Xylella spiegata bene e dall’inizio, ora che ne circola un’altra
Mar 8 2024
La Xylella spiegata bene e dall’inizio, ora che ne circola un’altra
L’individuazione di una nuova sottospecie di Xylella fastidiosa, il batterio che ha causato la morte e l’abbattimento di 20 milioni di ulivi in Puglia, suscita qualche preoccupazione per la salute dei mandorli in territori già profondamente segnati dalle infezioni di Xylella. Per capire cosa potrebbe succedere e cosa fare per ridurre i rischi è importante conoscere la storia della grande epidemia negli ulivi di questi anni. Tutti sanno più o meno che cosa comporti la Xylella, pochi sanno come si è arrivati alla perdita di milioni di piante e a un grande danno ambientale ed economico, non solo per la Puglia. Vediamo poi che cosa sono gli orsi grolari e come è possibile che orsi di specie diverse si riproducano, forse anche a causa del riscaldamento globale e dell’impoverimento degli habitat. Chiudiamo poi con una notizia importante su donne, matematica e parità di genere. Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Leggi anche: È stata trovata una nuova sottospecie di Xylella in provincia di Bari Emergenza Xylella, lo speciale di le Scienze  La Xylella continua a fare danni Le colpe dell’Italia sulla Xylella Non siamo così d’accordo su cosa sia davvero una specie Gli orsi grolari stanno aumentando  Ibridazione recente tra un orso polare e orsi grizzly nell’Artico canadese Il ritorno degli orsi in Italia  Il cambiamento sociale ed ecologico hanno portato all’estinzione storica dell’orso grizzly della California I vincitori del premio Crafoord di quest’anno possono vedere all’interno delle stelle e descrivere forme geometriche Quali sono i fattori che concorrono a determinare le disuguaglianze di genere nell’istruzione? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Guida di sopravvivenza all’aria inquinata
Feb 23 2024
Guida di sopravvivenza all’aria inquinata
Soprattutto al Nord Italia la qualità dell’aria è spesso pessima, non a caso la Pianura Padana ha il record di una delle aree più inquinate di tutta Europa. C’entrano i riscaldamenti, il traffico, le attività industriali e gli allevamenti intensivi, ma anche il modo in cui è fatta la Pianura Padana stessa. Nel mezzo ci siamo noi con i nostri polmoni e qualche comprensibile preoccupazione: abbiamo messo insieme una guida con le cose da sapere su particolato, gas di scarico e altri inquinanti, ma anche su mascherine, depuratori e altre soluzioni per respirare un po’ meglio. Vediamo poi la bizzarra proposta di usare i capelli che avanzano dal parrucchiere per fare maglioni. Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Leggi anche: Da giorni l’aria è pessima nella Pianura Padana Ha senso paragonare l’inquinamento di Milano a quello di Delhi? Mascherine e depuratori per l’aria proteggono dall’inquinamento? Cosa ci fa l’aria inquinata che respiriamo L’applicazione ufficiale sulla qualità dell’aria dell’Agenzia europea per l’ambiente iPhone Android Efficacia delle mascherine facciali utilizzate per proteggere i residenti di Pechino dall’inquinamento atmosferico da particolato “Interventi a livello individuale per ridurre l’esposizione personale all’inquinamento atmosferico esterno e i loro effetti sulle persone con patologie respiratorie a lungo termine Non ci sono più i maglioni di una volta Ecco il materiale inatteso che potrebbe finire nel vostro prossimo maglione Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Le proteste degli agricoltori sono un pezzo di una storia più grande, che sfama il mondo
Feb 9 2024
Le proteste degli agricoltori sono un pezzo di una storia più grande, che sfama il mondo
In molti paesi europei gli agricoltori protestano contro alcune politiche dell’Unione Europea sull’agricoltura, ma come succede spesso ci sono richieste e rivendicazioni diverse non sempre semplici da comprendere. C’entrano i sussidi, le politiche ambientali e le innovazioni tecnologiche nei campi e negli allevamenti, che non tutti sono disposti o interessati ad attuare, in un settore dove la scienza nelle sue varie forme è da sempre centrale. E infine ci siamo noi, con la spesa da fare. Ci occupiamo poi dei progetti avveniristici di Neuralink per impiantare chip nel cervello e infine scopriamo come si leggono papiri antichissimi, carbonizzati dall’eruzione del Vesuvio di quasi duemila anni fa. Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Leggi anche: Per cosa protestano gli agricoltori italiani  La protesta degli agricoltori è partita da una chat Quanto valgono i sussidi europei all’agricoltura Strategia Farm to Fork  Il Green Deal europeo trasferisce i danni ambientali ad altre nazioni  C’è una grossa crisi per le pere italiane Neuralink ha installato il suo primo impianto cerebrale in un essere umano  Elon Musk scommette molto su questo maiale  La macabra storia di come sono effettivamente morte le scimmie di Neuralink Chip cerebrale Neuralink di Elon Musk: cosa pensano gli scienziati della prima sperimentazione umana La storia della biblioteca carbonizzata di Ercolano  Vesuvius Challenge Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Notizie false e selfie di ratti verissimi
Jan 26 2024
Notizie false e selfie di ratti verissimi
Non sempre chi diffonde notizie false spacciandole per vere è malintenzionato, ma allora perché lo fa? C’entrano il desiderio di coinvolgere il prossimo, la convinzione di fare comunque del bene e una visione a volte distorta della realtà. Piccoli accorgimenti possono aiutare a non cascarci, a prescindere dalle intenzioni di chi ha condiviso una fake news. Ci occupiamo poi di uno dei più importanti centri di ricerca sul cancro al mondo, accusato di pubblicare dati falsi e manipolati e proviamo a capire come sia stato possibile. Infine ci occupiamo dei vostri consigli sui musei scientifici, ma anche di ratti molto intraprendenti con la macchina fotografica. Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Leggi anche: Differenze individuali nella condivisione di informazioni politiche false sui social media: effetti diretti e indiretti della schizotipia cognitivo-percettiva e della psicopatia  “Non è letteralmente vero, ma capisci cosa voglio dire”: come le verità sfumate incoraggiano le persone a giustificare e diffondere la disinformazione  La disinformazione è un problema diverso da come lo immaginiamo Un centro oncologico di grande importanza cerca di ritirare o correggere decine di studi  Sono stati riscontrati errori in decine di articoli di eminenti scienziati presso il Dana-Farber Cancer Institute Il problema dei documenti falsi nella scienza: un’iniziativa di alto profilo si occuperà degli “studifici” Oppenheimer e il dilemma dell’atomica Pure i ratti si fanno i selfie (e gli piace anche) Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Una sorprendente scoperta sull’origine della sclerosi multipla
Jan 19 2024
Una sorprendente scoperta sull’origine della sclerosi multipla
Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Quattro nuovi studi sul DNA antico realizzati da oltre 150 ricercatrici e ricercatori aiutano a spiegare perché la sclerosi multipla è più diffusa in alcune aree dell’Europa rispetto ad altre: c’entrano le ondate di popolazioni che colonizzarono il nostro continente migliaia di anni fa, compresi i popoli delle steppe. Vediamo poi perché il numero 4 e il numero 5 sono due cose molto diverse per il nostro cervello e finiamo con i sottotitoli nei film: servono davvero a imparare le lingue? La risposta, manco a dirlo, è complicata. Leggi anche: Genomica delle popolazioni dell’Eurasia occidentale post-glaciale 100 genomi antichi mostrano ripetuti cambiamenti di popolazione nel Neolitico in Danimarca Il contesto della selezione e dell’eredità genetica degli antichi Eurasiani Un elevato rischio genetico per la sclerosi multipla è emerso nelle popolazioni pastorali della steppa Che cos’è il DNA antico e il Premio Nobel per la Medicina a Svante Pääbo L’invasione: da dove veniamo noi e le lingue che parliamo Il numero cinque non assomiglia al numero quattro Il potere della discriminazione numerica Rappresentazione neuronale distintiva di numeri piccoli e grandi nel lobo temporale mediale umano I film sottotitolati aiutano davvero a imparare le lingue? Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Una puntata 100% naturale a base vegetale e molto green*
Jan 12 2024
Una puntata 100% naturale a base vegetale e molto green*
Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Sulle etichette di succhi di frutta, yogurt, merendine e molti altri prodotti alimentari, ma anche shampoo, creme e detergenti ci sono spesso in bella vista parole come “naturale”, “a base vegetale”, “green”, “vegano” e “sostenibile”. Ma che cosa rende un prodotto davvero “naturale” rispetto a un altro e chi lo decide? E soprattutto, c’è tutta questa differenza tra un prodotto che viene venduto come “naturale” e uno che non ha questa indicazione? È complicato, ma possiamo farci un’idea. Poi ci occupiamo dell’anno più caldo mai registrato, di rinvii lunari e di musei della scienza, tra novità e qualche riapertura. *La puntata è da intendersi “naturale” per la spigliatezza dei conduttori, a “base vegetale” per la sua registrazione in armadi di legno e “molto green” perché entrambi i conduttori indossavano qualcosa di verde. Leggi anche: Il termine “a base vegetale” ha perso ogni significato Le regole sulle etichette per gli alimenti nell’Unione Europea Vegano non vuol sempre dire sano Il 2023 è stato l’anno più caldo mai registrato Come è andata a finire la Conferenza sul clima del 2023 Il sito ufficiale della missione Peregrine Perché la NASA ha rinviato i suoi piani per la Luna Il business delle sepolture sulla Luna Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino MUSE - Museo delle Scienze di Trento Museo della Natura e dell’Uomo Museo di Storia Naturale di Milano Museo Universitario delle Scienze Antropologiche, mediche e forensi per i diritti umani Impronte, noi e le piante Gli integratori per “potenziare le difese immunitarie” servono davvero a qualcosa? Le piante che comunicano tra loro Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Una pillola per dimagrire è la svolta scientifica dell’anno
Dec 15 2023
Una pillola per dimagrire è la svolta scientifica dell’anno
Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Almeno secondo la rivista scientifica “Science”, che ogni anno premia il più importante avanzamento nella ricerca scientifica. Il premio “Science Breakthrough” è stato assegnato allo “sviluppo di agonisti del peptide-1 simili al glucagone (GLP-1) che possono attenuare i problemi di salute associati all’obesità“, in parole più semplici ai farmaci molto discussi negli ultimi tempi come Ozempic e Wegovy. Ma come funzionano questi farmaci, da dove arrivano e sono davvero adatti per tutti? Torniamo poi a occuparci di cambiamento climatico e in particolare di come vedono e vivo un evento mondiale, come le conferenze sul clima, le delegazioni dei piccoli stati insulari che già oggi devono fare i conti con gli effetti del riscaldamento globale. Infine, risolveremo un mistero spaziale al pomodoro. LINK Un’azienda farmaceutica sta trasformando l’economia della Danimarca  C’è un altro farmaco contro l’obesità L’obesità è una questione mondiale Farmaci per la perdita di peso: cresce la diffusione di versioni contraffatte di Ozempic e Wegovy in Europa  È stato approvato l’accordo della COP28 Abbiamo fatto progressi con la COP28? Non c’erano mai stati così tanti lobbisti dell’industria petrolifera come alla COP28 L’accordo alla COP28 per triplicare la produzione di energia nucleare Regala il Post Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
Gli integratori per “potenziare le difese immunitarie” servono davvero a qualcosa?
Dec 8 2023
Gli integratori per “potenziare le difese immunitarie” servono davvero a qualcosa?
Questo e gli altri podcast gratuiti del Post sono possibili grazie a chi si abbona al Post e ne sostiene il lavoro. Se vuoi fare la tua parte, abbonati al Post. Gli integratori per “potenziare le difese immunitarie” servono davvero a qualcosa? Le pubblicità di vitamine, probiotici e altri prodotti promettono più o meno esplicitamente di aumentare le nostre difese, farci vivere meglio e più sani. Il mercato italiano degli integratori è tra i più ricchi e floridi in Europa, ma al di là degli slogan e del marketing, cosa sono queste sostanze e cosa fanno (o non fanno) alla nostra salute. Parliamo poi di terroir e intelligenze artificiali esperte di vino e infine di libri per qualche idea regalo. Insomma, una puntata che potenzia le difese del cervello. Leggi anche: La vitamina D, spiegata bene  Perché beviamo succo d’arancia a colazione  Il “superfood” non esiste  Prevedere origini e annate di vini rossi di Bordeaux da cromatogrammi gassosi grezzi La spinosa questione della sperimentazione animale Controglossario di medicina. Un viaggio fra le parole che pensiamo di conoscere Io le patate le bollo vive. Ricerca, sperimentazione animale, vita  Doctor Newtron. La scienza nel fumetto  L’ordine nascosto. La vita segreta dei funghi I leoni non mangiano crocchette  Polvere e ossa. Edward Drinker Cope e Othniel Charles Marsh, due paleontologi a caccia di dinosauri nel Far West Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices